Orrore è il tuo respiro
il tuo fetido latrare
il tuo viscido sorriso
che si riflette nella mia lama
Orrore tutto ciò che tocchi
che infetti col tuo vile essere
ma io soffierò sul fuoco
e che divampi l'avvento Infernale
Per la lotta suprema
per la tua stirpe schiacciare
Non avrai pace, fino a quando la mi anima vive
Non avrò luce
fino al giorno che il tuo dio morirà
E sui corpi martoriati
dei tuoi figli che stupreremo
sarà inciso con la mannaia
la vendetta e la tirannia suprema
Orrore e tirannia!
Si apra una crepa nel cielo
che inghiotta per sempre il tuo credo.
Che nuvole piovano fuoco
che la terra purificherà di te
Orrore, sangue nero e odio scorre in me
disprezzo divampa nelle mie carni
Pietà sepolta nel nome della guerra eterna
Sia fatta della morte la sua volontà.