Cannibale spietato che i tuoi simili trangugi
Sotto il segno della luna sgozzerai miserie invano
ma è sul tuo seme sporco e infame
che io semino il mio odio
e non avrò pietà alcuna
per gli occhi dolci dei tuoi figli
Caverò loro gli occhi tristi
e maledirò la tua stirpe infame
Spellati e arsi nel deserto
li cospargerò col sale
e vedremo allora le tue ragioni
i tuoi nobili propositi
Raccontali ai tuoi figli inermi
quant'è utile lottare.
Per una terra di sangue e vili.
Per un credo di follia omicida
Per un posto che sia migliore
ma nel mentre è l'Inferno che io ti dono.
Succi ri curuttu vattinni nni la fogna
Va mangia fumeri chi autru 'n sai sazzari
Tu si' nmalirittu pi' quant'è laria la to' razza
Arrassati ri mia chi netto lu me' violu vogghiu jo!
Funerea - la to' vita ri scavagghiu
Orrori - sannulara in vistagghia
chi pistìanu casa mea.